Industrial Buildings

Nuovo edificio per servizi produzione energia

sitingegneria on Gennaio 15, 2019

Nuovo edificio per servizi energia nello stabilimento di Rosia, Sovicille, Siena

Luogo: Rosia (Siena), Italy
Cronologia: 2008-2010
Committente: Privato
Architettura: Arch. Roberto Fineschi
Strutture: Ing. Francesco Vannini – SITingegneria

L’edificio per servizi è stato realizzato con l’obiettivo di provvedere alla produzione dei fluidi per esigenze industriali ed energia elettrica che, collegandosi alla rete attuale, permetterà di soddisfare tutti i consumi previsti per le future espansioni del sito. L’estensione dell’area occupata dal fabbricato è di 1100 mq e quella dell’area tecnica esterna di 600 mq. Il concetto di base seguito per la produzione e distribuzione delle utilities è stato quello di minimizzare i costi e i consumi elettrici degli impianti installati, oltre a integrare una parte dei consumi elettrici degli uffici, attraverso l’utilizzo di energie innovabili. L’edificio è situato a fianco dell’attuale centrale di produzione utilities che è nel baricentro dello stabilimento: posizione strategica ai fini di una distribuzione ottimale delle energie necessarie alle attività di produzione. La copertura dell’edificio è una vela rettangolare con esposizione a sud e ricoperta da pannelli fotovoltaici dedicati al fabbisogno elettrico degli uffici.
Il sistema strutturale è diviso in due parti funzionali: l’edificio e la copertura a vela. La struttura portante dell’edificio è del tipo a telai metallici su due livelli posto su una fondazione a platea, necessaria per distribuire il carico del fabbricato e degli impianti in esso contenuti. La copertura è composta dalle falde della “vela” che tagliano l’edificio e sono sostenute dalle colonne inclinate esterne disposte sui due prospetti longitudinali. La soluzione strutturale della copertura ha richiesto particolari attenzioni progettuali. Lo studio della geometria è stato possibile con l’ausilio del calcolatore e di un software di modellazione tridimensionale per poter controllare le intersezioni dei piani delle falde con la struttura dell’edificio. Tale metodo ha permesso il progetto dei singoli componenti del sistema strutturale, compreso i dettagli costruttivi e la traduzione del disegno nel modello agli elementi finiti necessari per la verifica computazionale.

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